L’Ucraina ricattura l’attenzione. I governi pensano al riarmo. Gli Europei votano. C’è molto cui pensare, riconoscendo che le opinioni pubbliche hanno il potere di modificare il corso della storia. Servono solo coscienze libere. Ne parlo su Radio Marconi.
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Dignitas infinita
Su Radio Marconi provo a delineare i contorni di un documento sulla dignità umana pubblicato da pochi giorni. Nell’orizzonte di un nuovo bilanciamento tra culture, magistero e teologia.
Continua a leggerePasqua cambia la realtà
Oggi inizia il Triduo in un mondo in frantumi. La Pasqua ha un suo ritmo, che corrisponde a un grande bisogno di spiritualità. Le prossime ore ci educano a sentire il dolore altrui e a riconoscere la nostra parte nel male nel mondo. Ne parlo su Radio Marconi.
Continua a leggereLa testimonianza di Paul
Quella che ieri si è conclusa è una storia di grande amore per la vita. Ne parlo su Radio Marconi.
Continua a leggereEntrare in politica
Quest’anno si voterà in molti Paesi – dall’Unione Europa, agli Stati Uniti, alla Russia – e questo interroga sul profilo di quelli che dovrebbero essere i servitori dello Stato. La cronaca ci racconta una sfiducia che allontana pericolosamente i popoli dai loro rappresentanti e svuota di idealità le democrazie. Ne parliamo su Radio Marconi.
Continua a leggereL’Italia è ferma?
Riprende L’Opinione su Radio Marconi dopo la pausa estiva. I dati economici chiedono uno sguardo nuovo sul Paese. Paolo VI parla di sviluppo umano integrale.
Continua a leggerePreparare il dopo
Su Radio Marconi discuto col direttore sulle missioni di pace del Cardinale Zuppi, ma soprattutto su come la pace vada preparata da subito, senza aspettare la fine delle ostilità.
Continua a leggereLa tragedia è nostra
«Non piangete su di me, ma su voi stessi e sui vostri figli» dice Gesù a chi lo guarda mentre va a morire. Ci mancano le lacrime davanti a un nuovo catastrofico naufragio. A naufragare siamo noi: diciassette ore per intervenire, ma dall’Europa nessun soccorso. Di questo scandalo parlo oggi su Radio Marconi.
Continua a leggereIstituzioni e violenza
Un male esorbitante scuote le coscienze nelle cronache degli ultimi giorni. Quando poi la sopraffazione porta la divisa di chi rappresenta lo Stato l’indignazione è solo un primo passo. Non può bastare. Interrogativi pressanti quelli che condivido su Radio Marconi.
Continua a leggereQuestione di stile
L’addio a Tina Turner in un’intervista su Radio Marconi. Eleganza e provocazione, dolore e instancabile capacità di ripresa: quando la musica è piena di vita.
Continua a leggereUn messaggio non scontato
«Liberi di scegliere se migrare o restare»: così papa Francesco invita a uno sguardo nuovo sulle migrazioni. Davanti a processi che non possono rappresentare una perenne emergenza non ci si può non interrogare sui luoghi di origine, dove vivere e tornare deve risultare promettente. Ne parliamo su Radio Marconi.
Continua a leggere80 non vescovi
Al Sinodo dei vescovi interverranno e voteranno 80 rappresentanti delle altre componenti del popolo di Dio, di cui per il 50% donne. È un passo importante nella rappresentazione che la Chiesa cattolica ha di se stessa. Ne parliamo oggi su Radio Marconi.
Continua a leggereLa parola del corpo
“Quando sono debole è allora che sono forte”: intuizione paradossale di san Paolo. Su Radio Marconi rifletto con Fabio Brenna sul corpo di papa Francesco, le cui condizioni di salute hanno suscitato apprensione alle soglie della settimana santa. In realtà, un dialogo sulla comunicazione.
Continua a leggereNon solo culture
In Iran ricompare la cravatta, abolita dalla rivoluzione del 1979, ma contro la “decadenza occidentale” l’Uganda approva carcere e pena di morte per gli omosessuali. È la stessa “decadenza” che denunciano Russia, Cina, fondamentalisti islamici, ma anche quei leader cattolici che considerano finito il cristianesimo occidentale. Cresce il fronte illiberale. A che gioco giochiamo? Ne parlo su Radio Marconi
Continua a leggereUn anno di guerra
Su Radio Marconi mi chiedo col direttore Fabio Brenna che cosa sia più chiaro di noi dopo 365 giorni dall’invasione russa dell’Ucraina.
Continua a leggereTikTok e riti di iniziazione
La chiamano “cicatrice francese” e sembra essere una sfida che preoccupa gli adulti. Allarme autolesionismo fra gli adolescenti? Occorrono presenza e attenzione, certo, ma anche un saper leggere i messaggi del corpo che mettono in discussione sistemi chiusi. Ne discuto con Fabio Brenna su Radio Marconi.
Continua a leggereUn cuore che vede
C’è un’estetica della guerra, un’attrazione per l’annientamento attraverso tecnologie sempre più sofisticate. E c’è anche un piacere della forza che occupa una parte importante del discorso pubblico e dell’immaginario collettivo. Ne parliamo su Radio Marconi.
Continua a leggereCaro guerra
Caro vita? Inflazione alle stelle e consenso traballante: è il costo della guerra. Ne discuto su Radio Marconi col direttore Fabio Brenna, immaginando risposte nuove a tanta incertezza.
Continua a leggereL’angoscia di deludere
Un giovane di Padova si schianta con la sua auto la sera prima di una laurea annunciata, ma in realtà ancora lontana. Dove può spingere la paura di deludere? Con Fabio Brenna mi interrogo oggi su Radio Marconi.
Continua a leggereNel segno di Francesco
Le sfide del nostro tempo attraversate con il santo di Assisi. Nel decimo anno di pontificato, il nome di Francesco appare sempre più significativo. Ne parlo su Radio Marconi.
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